sabato 16 aprile 2011

Chi ne uccide di più ?

Un famoso proverbio dice: Ne uccide più la penna che la spada. Oggi potremo parafrasare così : Ne uccide più la lingua che la spada.
Ben presto nella vita impariamo,  che le parole possono essere usate come bombe o mazzi di fiori.
Quali preferiresti ricevere a casa tua ?
Poche parole possono forgiare la vita di un gruppo.
Un uso inappropriato può distruggere l’unione e le amicizie migliori.
Un tempestivo ”grazie”, o “apprezzo quello che fai”, può fare più bene che un bonus di stipendio.
                                                     Le parole hanno il potere di  motivare  e guarire.
Per ottenere questi effetti la comunicazione deve essere sincera,
 altrimenti è appropriata ma non leale.
Paolo dice “Parlate con amore , parlate con saggezza , sappiate come parlare ad ognuno. (Col.4-6)  
Per sapere se comunichi con sincerità , Chiediti:


·                    Sono onesto senza essere meschino?
·                     Queste parole portano speranza, aiuto o  ferite?
·                     Applico a me stesso quello che dico?
·                     Queste parole riflettono l’atteggiamento di Gesù?

                     L’ultima prova della sincerità è la capacità di mantenere la parola data.
           Le persone guardano per vedere se : “faccio quello che dico e  dico quello che faccio”.
Ciao