lunedì 27 febbraio 2012

I 3 Binari del comunicatore cristiano!



Di chi o cosa deve tenere conto un portatore sano di buone notizie?

Lasciarsi guidare solo dall' euforia e il voler vedere a tutti i costi risultati immediati, può provocare ansia e scoraggiamento. Per essere sano, un portatore deve basarsi su altri criteri di valutazione, che sono :

1) Onorare Colui che l'ha mandato. Gesù disse: Io non sono venuto per fare la mia volontà, ma la volontà del Padre. Gesù non si è sostituito a Dio, ma ha lasciato a Lui il compito di creare occasioni e ottenere risultati. (Giovanni 6:37-38).

2) Onorare il messaggio. Alterarlo significa provocarne il recesso. Le persone attuano il diritto di recesso quando il prodotto non rispecchia l'originale. Dobbiamo attenerci al messaggio autentico che ci è stato affidato, senza  manipolarlo  (Il messaggio migliore è quello tradotto in vita pratica).

3) Deve tenere conto dell'interlocutore finale. L'essere umano è l'oggetto dell'amore di Dio, il motivo per cui siamo mandati.   Lui e il suo bene sono stati lo scopo della missione di Gesù, che venne per cercare e salvare chi è perduto.


Questi  sono i tre maggiori  standard  dei "Portatori sani di buone notizie".

Past.
Fabrizio Terregna

sabato 11 febbraio 2012

Utilità e fragilità della comunicazione !

Non scopro l'acqua calda, ma in questi giorni di freddo e neve, dove tutti noi siamo  bloccati in casa è di fondamentale aiuto la comunicazione tecnologica,  per rassicurarci sulle persone care, e rimanere in contatto con l'esterno. E' bello poter raggiungere magari solo con la voce,  genitori,  amici e  fratelli.
Allo stesso tempo vediamo la sua fragilità , con la neve, che  ha  bloccato le strade di accesso e di comunicazione,  creando  l'isolamento.  .
L'origine dell'isolamento è  una comunicazione  interrotta, che causa sofferenza e paura. Può accadere anche all'interno del nucleo famigliare. Il successo dei social network  è dovuto al fatto che moltissimi soffrono di solitudine. Un proverbio dice così: " E' meglio combattere per rimanere in squadra, che separarsi e morire soli".
 La comunicazione tecnologica ,è utile  ma ha un limite: non puo sostituire la persona fisica. La  comunicazione faccia a faccia è completa, perchè fatta di tanti dettagli insostituibili.
L' apostolo Giovanni  nelle sue epistole dice così: " Anche se ho molte cose da scriverti, non ho voluto farlo per mezzo di inchiostro e carta, perchè spero e "preferisco" farlo di persona , affinchè la nostra gioia sia completa". (2 Giovanni : 12)

Vi saluto e ci vediamo al prossimo spot.

 Fabrizio

"Portatori sani di buone notizie"