martedì 19 agosto 2014

Ravviva la visione – 3° Parte - Nehemia


 
  LA VISIONE NELLA VITA DI NEHEMIA  ( Nehemia 1 : 1- 5 )

Martin luther king disse :
La distruzione di una generazione non viene dalla crudeltà dei malvagi ma dal silenzio dei giusti.

Avere una visione è più che vedere semplicemente una luce, è guardare le cose con gli occhi di Dio ,questo richiede tempo e preghiera, ma porta  entusiasmo interiore e progetti  su come adempiere la visione di Dio . La visione coinvolge tutto il nostro essere. 

1) Alla fine del capitolo uno Nehemia dice “Io ero allora coppiere del re”… “Io ero; io ho speso metà della mia vita facendo qualcosa che non mi interessava, fino a quando ho sentito cosa succedeva a Gerusalemme…” .
Nehemia è l'immagine di quelle persone stanche di essere solo coppieri. Persone stanche di assaggiare il vino di altri e di avere poco vino mentre altri ne hanno la coppa piena.
(Salmo 23: 5)  Molti  sono stanchi e insoddisfatti anche se hanno un lavoretto , un po’ di soldi e  una casetta ,   stufi della mediocrità ,dell’ordinario. e  della normalità,  cercano soluzioni   in una società uniformatrice, omologatrice, e clonatrice . 

Nehemia è L'immagine  della persona  fedele ma pieno di domande: Chi sono Signore ? Cosa devo fare ?   Il diavolo cerca di togliere dal  cuore le domande e relegarci  così al ruolo di ascoltatori per  tutta la vita, mentre  Gesù ci dice di essere facitori della parola (Giacomo 1: 22 ),  questo porterà una svolta radicale nella  vita, la stessa svolta che Gesù portò  alle persone descritte nella parabola dei lavoratori delle diverse ore
(Matteo 20: 3- 7) dove Lui domanda sorpreso: che fate qui ?  Andate nella Mia vigna.


2) L'avversario usa la strategia contraria a quella di Dio , chiamata  la trappola delle super star. Molti si stanno perdendo  quello che Dio vuole fare perché  sono in attesa di diventare  super star, sono intrappolati dalla storia di altri, perdendo così la propria storia con Gesù. 
Dio non ci ha creato per vivere in simbiosi di un altro, ma per vivere nella Sua volontà. Molti dipendono dalla felicità degli altri ,come il Re che notò subito la tristezza insolita di  Nehemia (Cap 2: 1).  Il nemico cerca di portare le persone alla dipendenza emotiva esagerata altrui, per concentrare  i suoi attacchi su coloro che sono impegnati nel fare.
 
 
 
3) Le persone che oggi fanno qualcosa di significativo, hanno iniziato con poco o niente,  (due pesci,) quelli che oggi sono pastori hanno iniziato con  fedeltà al servizio condotto da altri. Senza disprezzare il giorno delle piccole cose (Zaccaria 4:10). 
La volontà di Dio  non nasce oggi è già presente in attesa di essere vissuta nelle piccole cose.
 
4) Ogni cosa che Dio vuole fare inizia con un uomo o una donna. Dio poteva creare tutti gli uomini contemporaneamente ma iniziò da uno,  formò la famiglia, e dalla  famiglia una comunità. Dio chiama Abrahamo e gli dice “Vattene  dal paese e lascia le cose che potrebbero fermarti dal seguirmi pienamente  io farò di te una nazione”. 
5) In tutta la scrittura è presente questo principio. Quello che Dio chiede a una persona di fare non può farlo un altro. Dio domanda : chi manderò ? Isaia risponde : manda me
Pietro  domanda a Gesù in Giovanni 21: “ Signore che ne sarà di Lui ? Gesù  risponde:
 “ Che ti interessa tu seguimi”.

Quando la volontà di Dio per noi perde la Sua efficacia, siamo sopraffatti dal dominio di altre persone  (Salmo 41:11).

A presto

Past. fabrizio
 
 
 
 Thank to Potter House Church

venerdì 1 agosto 2014

Ravviva la visione - 2° parte - MOSE'


 Scegli il tuo futuro.    (Ebrei 11: 23-27)

Oggi tratteremo la parte seconda di ravviva la  visione, ricordandoci che :

Senza visione il popolo è : sfrenato, impazzito, sprecato, confuso. (Proverbi 29:18)
Parleremo delle scelte per adempiere la visione .
 
Vuoi far diventare il resto della tua vita il meglio per  te ? 
Hai bisogno di più della semplice forza di volontà.  
Il verbo "volontà" significa decidere,  compiere, stabilire .
La "risoluzione" è un fermo proponimento per diventare quello che Dio ha sognato .
Lo scopo per la nostra vita viene da Dio attraverso la Sua parola e lo Spirito Santo.


Mosè fu il più grande uomo  nell'antico Testamento, l'uomo che guidò gli ebrei dopo 400 anni di schiavitù, che  sfidò il più grande regno di quel tempo, l'Egitto.
 L’uomo a cui Dio diede i Dieci Comandamenti.
Perché Dio lo usò in modo così sorprendente?  Si lasciò guidare.  
Nelle scelte che alterarono il suo destino

La storia di Mosè iniziò con i genitori che videro qualcosa di speciale nel bambino e sfidarono l’ordine del faraone per impedire che il bambino fosse ucciso. I genitori preferirono rischiare la vita piuttosto che accettare passivamente un destino infame. La bibbia dice che videro che il bambino era bello e decisero che il suo destino non sarebbe stato come quello di tutta la sua generazione.


1)  RIFIUTA DI ESSERE UNA MASCHERA


 La storia continua dicendo che Mosè divenuto adulto dovette scegliere da solo quello che sarebbe voluto diventare,  dovette isolarsi per scegliere se diventare quello che voleva il faraone, o  figlio del popolo di Dio. 

Mosè rifiutò di  essere il nipote del faraone, e rinunciò alla fama, agli onori e ai divertimenti.

La  sua battaglia interiore fu tra la cultura egizia  e il DNA israelita.
(Le scelte che contano arrivano attraverso crisi interiori e sono tra ciò che la società ci dice di essere e ciò che Dio ci dice di essere)..
La bibbia dice non vi lasciate modellare esteriormente dal mondo, ma interiormente da Dio per scoprire quanto è buona, piacevole e santa la sua volontà per voi (Romani 12).
Mosè rifiutò di essere qualcosa di finto, anche se non conosceva nei dettagli il suo futuro
Egli pensò che avrebbe avuto lo stesso trattamento del suo popolo ( Verso 25).
Ma Dio nella Sua grandezza  stabilì un  piano  migliore .
Geremia 29 : Io conosco i piani che ho per voi,  per darvi  un futuro e una speranza.


2)  SCELSE DI PAGARE UN DOLORE  MOMENTANEO PER  UN OBIETTIVO DURATURO.

In tutta la vita reale è valido questo principio.  Se vuoi un risultato vero devi forzare, alzarti e lavorare, fare cose non facili ma necessarie.
Il detto : no pay - no play e no pain - no gain , è vero in tutto ciò che è  genuino , amicizia, fratellanza, chiesa, matrimonio, genitorialità.
A volte siamo nei debiti perché non sappiamo dire no a un desiderio.
A volte siamo malati per il troppo cibo e  pigrizia….
A volte siamo feriti per una relazione nata da un
piacere momentaneo .


Mosè (verso 25 ) scelse il dolore rifiutando il piacere momentaneo .

La bibbia è meravigliosa perché: non inganna , non nasconde le cose , ma le affronta. Il peccato è piacevole, è vero! La ribellione è piacevole,  mangiare tanto, dormire tanto, avere diverse storie finte, spendere tanto, finta libertà, fare quello che voglio è piacevole, Satana è furbo,  ma poi ?

Il piacere dura una stagione  e alla fine arriva il risultato come un boomerang. Siamo liberi nelle scelte, ma non siamo liberi dalle conseguenze delle scelte. Mosè scelse il destino del popolo di Dio, perché Dio scelse lui fin da ragazzo.
 
 
DOVE MI PORTERA’ QUESTA SCELTA ? ( VERSO 26)
La croce di Gesù è ricchezza maggiore dei tesori terreni. Il cristianesimo non è solo rifiutare qualcosa, non è ascetismo, fanatismo, religione insensata. Il rifiuto ti conduce allo scopo di Dio, che è migliore. La bibbia dice : “ Beati quelli che oggi fanno cordoglio, perché saranno consolati” . e altrove dice: “ la leggera momentanea afflizione, produce un peso eterno di gloria”.  Se oggi scelgo Gesù, la Sua volontà domani raccoglierò la ricompensa. Noi oggi siamo il risultato delle scelte di ieri, e ringraziamo Dio.
Siamo il frutto del nostro passato, ma non prigionieri del passato.
Mosè scelse i valori del vangelo e non quelli della società.
 
Quali sono i nostri valori :
UNITÀ -  VERITÀ – AMORE . ( 1 corinzi 13: 6 )
 
Il Risultato delle scelte :
 
l risultato è quello che noi oggi vediamo e leggiamo di  Mosè. Oggi Mosè è letto e ricordato da tutte le religioni monoteiste e anche dei non religiosi perché scelse il piano di Dio per lui.
Scelse lo scopo di Dio per la Sua vita.
Mosè scelse di essere in mezzo agli schiavi. Per portare loro la parola di Dio, la volontà di Dio e liberarli dalla tirannia del faraone .
Anche noi abbiamo la stessa missione.
 
A presto
 
Past. Fabrizio
 


 
 
Thank's to pastors.com